lunedì 5 febbraio 2024

LABIRINTI



LABIRINTI

Percorre labirinti la mia notte di spettri muti e scrocchi di fasciame. Son cieco sulla tolda, alzo le mani al vento di tempesta malandrino e mi stringo al tuo seno. La paura dispare come raffica sicaria a un niente dal bersaglio designato.


Versi di Peppino Cinà aka Zû Pippinu



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