lunedì 7 febbraio 2022

Quella macchia infèsta nel cortile


Un noto proverbio afferma che "la speranza è l'ultima a morire". Però, anch'essa, muore. Questo componimento racconta di chi, giorno dopo giorno, vede svanire la speranza di pace e silenzio nei suoi spazi vitali.


Quella macchia infèsta nel cortile

Di buon mattino, alla finestra aduso,
scruto il cortile, quella macchia rossa
oggi non c'è. Ringrazio il Cielo
mentre l'aria ammuta. Respirerò 
silenzio fino a sera? Il piede si discosta 
dalla fossa. Oh mio Signore credi 
che io possa? Un tuono capitombola
sul tetto, si rompe: le sue schegge
sono pioggia che brucia le ferite 
della notte. La macchia rossa
è sempre nella corte là, dietro
al màstio. Sento odor di morte.


Versi e foto di Peppino Cinà aka Leo Sinzi 



PER ASCOLTARE QUESTA POESIA DECLAMATA DALL'AUTORE CLICCA: 

https://www.youtube.com/watch?v=BHbElNRqBbE



FOTO RACCONTATE DAL MEDESIMO AUTORE QUI: https://passeggiateitaliane.blogspot.com/

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