Il giardino del convento
Sussurri, fruscii di vesti nere,
mute ombre di Santi si rincorrono nei prati.
Lontano, andante, un coro in alleluia,
fa controcanto il vento tra i cipressi.
Il bronzo sulla torre dà le note,
al terzo tocco l'anta muove lenta,
chiudendosi sui grani del rosario.
Cala il silenzio che ammanta e meraviglia.
Oltre i cancelli turbinii di foglie.
Foto e versi di Peppino Cinà
Sussurri, fruscii di vesti nere,
mute ombre di Santi si rincorrono nei prati.
Lontano, andante, un coro in alleluia,
fa controcanto il vento tra i cipressi.
Il bronzo sulla torre dà le note,
al terzo tocco l'anta muove lenta,
chiudendosi sui grani del rosario.
Cala il silenzio che ammanta e meraviglia.
Oltre i cancelli turbinii di foglie.
Foto e versi di Peppino Cinà
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Alcantara
Tumultuose acque scorrono limpide,
spumeggianti nei voli,Tumultuose acque scorrono limpide,
vanno per clivi,
conquistano la valle,
stanche s'acquietano.
Brividi mi accolgono al lavacro,
combatto il gelo
e ascendo l'eroso solco,
agognando la meta.
Sculture di roccia scrutano severe.
La nera montagna urla e s'arrossa.
Versi e foto di Leo Sinzi
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La raccolta, su YouTube, delle poesie in vernacolo di Leo Sinzi (zio-silen) si trova qui: https://www.youtube.com/channel/UCHynb6ivPqt3WrLUpIR0wew/videos
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