incoronato re. Nessuno sa
che porte abbia varcato. Stìgio incede
inonda valli e piane. Le colline
asperge al suo passaggio. Acqua, brina? No
è l'uomo nel metrò, ti siede accanto
è il trapassato in fila - che paura!, un bacio
cancellato, mani al vento, l'acquasantiera
asciutta, mascherine e il pane inscatolato.
Larva astrusa che nello specchio appare:
è in te... sei tu.
Versi e foto di Leo Sinzi (zio-silen) G.C.
PER ASCOLTARE QUESTA POESIA DECLAMATA DALL'AUTORE CLICCA:
La raccolta, su YouTube, delle poesie in vernacolo di Leo Sinzi (zio-silen) si trova qui: https://www.youtube.com/channel/UCHynb6ivPqt3WrLUpIR0wew/videos
Nessun commento:
Posta un commento