Il blog si propone di raccogliere le poesie di Leo Sinzi / zio-silen (al secolo: Peppino Cinà) - per lo più in lingua siciliana (palermitana) -, di sua moglie Melany e di eventuali altri Autori, per condividere emozioni con i suoi visitatori. Esso non persegue scopi di lucro e viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può essere considerato né una testata giornalistica né un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.
venerdì 1 maggio 2020
C'era una volta
C'era una volta
Non si sveglia il dio di pietra
nelle strade deserte,
sordo alle preghiere, regredito
a vendicatore.
L'amore ha fallito,
sprecato in parole sdolcinate,
ha disperso il tesoro di carezze,
gli abbracci antichi: li ritroverà?
La natura ha capito nulla
o tutto: ha riagguantato
gli averi rubati.
Vedo delfini nelle acque del porto,
glauche come il mare di Gauguin,
sento concerti di capinere e verzellini
eredi del rombo dei motori
al tempo smorto.
Mi immagino in marcia verso i lidi.
Consola la musica frattanto.
Succhio le melodie, come mai prima,
dentro di me: stupefacente oblio.
Versi di Vincenzo Cusimano
Foto di Leo Sinzi (zio-silen)
La raccolta, su YouTube, delle poesie in vernacolo di Leo Sinzi (zio-silen) si trova qui: https://www.youtube.com/channel/UCHynb6ivPqt3WrLUpIR0wew/videos
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