mercoledì 18 settembre 2019

Curve


Quarta, 130 Km/h.
Si avvicina una curva, 
la velocità è troppa, 
spingo sul freno, sterzo
forte a sinistra, la macchina 
sbacchetta, le gomme fischiano
sull'asfalto. Controsterzo e torna
in perfetto allineamento.
Stringo il pomello, sempre di più. 

Potrei perdere il controllo, 

schiantarmi o superare il guardrail,
scivolare dolcemente
come la mano di un uomo
sui fianchi della propria donna 
poco prima di fare l’amore. 

Il piede sull'cceleratore

porta il motore a 6000 giri.
Le curve si susseguono.
Il posteriore perde aderenza. 
Dallo specchietto lo vedo 
sfiorare la parete e,
mentre dal vetro scompare la strada, 
appaiono i fianchi ben delineati
di una magnifica signora. 



Riduzione in versi, tentata da zio-silen/Leo Sinzi nel commento reso il 17 Settembre 2019,  di un tratto dell'avvincente corsa descritta da iverdog nel suo racconto "Esaltazione della velocità" pubblicato sulla vetrina del Club dei Poeti il 24 Maggio 2008.

Foto di Leo Sinzi

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