Se ne stava lì
banchetto sporco di ruggine
vecchio barattolo d’alluminio
una sedia impagliata.
A una moneta da un quarto reagiva
con venti centesimi di resto.
“Amico, se sei qui non ti serve
una speranza: ce l’hai già.
I cinque centesimi di differenza sono
per la consulenza”. A quel punto
irradiava una risata stranissima
contagiosa, pura come l'erba fresca
tersa come un prato curato, verde
come la speranza.
Mentre il pomeriggio lascia spazio
alla sera, mi affaccio dalla finestra.
Tutt'intorno vedo solo grigiore, ma
riesco ancora a sentire
il suono di una risata
verde, di erba falciata.
Segmenti del pregevole racconto breve di Diamond Phoenix, titolato "L’uomo che vendeva speranze a 25 cents" (pubblicato sulla Vetrina del Club dei Poeti il 3 Settembre 2012), raccolti e incolonnati da Leo Sinzi (zio-silen) - con finalità di esercizio poetico - nel suo commento reso il 08/03/2019.
Chiosa e foto di Leo Sinzi (zio-silen).
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