giovedì 2 gennaio 2025

PASSIONE NORMANNA



PASSIONE NORMANNA

Le lunghe trecce, qual fruste gemelle, incidono d'amore la mia pelle. Il Conte padre la ribelle oscura nelle segrete delle antiche mura. Code di gatto - nove sorelle - incidono di rabbia la mia pelle. Il rivellino maschera la fossa. Oh mio Signore, credi che io possa salvare il collo dal nodo sicario? Sul ceppo rubro veleggia il sudario. Il fuoco capitombola sul tetto, le mie ferite gli danno ricetto. La fatal sorte è sempre nella corte là, dietro al mastio. Sento odor di morte. . . Versi di Peppino Cinà aka Zû Pippinu Foto di Zû Pippinu & I A




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