LETTERA A SUA ECCELLENZA
Trentasette... Trentotto... Trentanove... Quaranta. Non passione ardente né Apollo che sconvolge il firmamento. Sono il cadeau che Vostra Signoria - al gran raduno: Dionisiache Feste - diede alla massa (fornitura mia). Sono colui che i Sapienti di spicco chiamano, deferenti, Real Picco. Sì, proprio quello che da Natale all'Epifania squassa e sbomballa (fornitura mia). Porgo ossequi in compresse a Vostra Eccellenza. Mi firmo e sono Picco d'Influenza.
Versi e foto di Peppino Cinà aka Zû Pippinu
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