Fanciullino
Il riflettore, spento, più non sorge. Atroce sinfonia dà la mitraglia. Il coro sulle tavole tartaglia. Si schiudono le quinte ottenebrate. Si popola la fossa. Un fanciullino il lume piange, assorto. La star, sul palcoscenico, è la morte.
Versi di Peppino Cinà aka Zû Pippinu
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