Il blog si propone di raccogliere le poesie di Leo Sinzi / zio-silen (al secolo: Peppino Cinà) - per lo più in lingua siciliana (palermitana) -, di sua moglie Melany e di eventuali altri Autori, per condividere emozioni con i suoi visitatori. Esso non persegue scopi di lucro e viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può essere considerato né una testata giornalistica né un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.
mercoledì 24 settembre 2014
Ombre di nero opaco
Spettri vacanti
gridi nella notte.
Suggello labbra esangui. Le faville
suicide nella stanza.
Un occhio brilla: Selene;
la sua teda brucia
insana.
Sonnambula sui tetti
sbieca, sfatta. Immane
non indugia, ella rifratta.
In attrazione liquida
domani.
Invade la mia casa
le ombre sfratta.
Versi di Leo Sinzi
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