Leo Sinzi
Il blog si propone di raccogliere le poesie di Leo Sinzi / zio-silen (al secolo: Peppino Cinà) - per lo più in lingua siciliana (palermitana) -, di sua moglie Melany e di eventuali altri Autori, per condividere emozioni con i suoi visitatori. Esso non persegue scopi di lucro e viene aggiornato senza alcuna periodicità, pertanto non può essere considerato né una testata giornalistica né un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.
martedì 28 dicembre 2010
mercoledì 1 dicembre 2010
MOSQUITO BLU
Mosquito blu
Brioso scoppiettio, sulle onde d'africo,
annuncia del mosquito la salita.
La biglia cade, le sue spalle arrossa.
Sui muraglioni, quinte verdi e gialle
s'aprono a quella corsa, in divenire.
Lui, chino sul manubrio, spettinato,
si offre con la volata a chi nell'ora
fugge l'ombra materna della torre
per lo spazio d'un palpito s'assola.
Abbracci forti, caldi ed un sorriso
negli occhi scuri, lucidi di vento.
Mani sicure stringono le mani,
piccole braccia a coronargli il capo,
schiocchi (tre volte) a suggellar momenti.
La biglia, lenta, rotola nel buio.
Oltre la curva, stanco scoppiettio
s'ode lontano, flebile... scompare.
Versi di Leo Sinzi dedicati al padre
*Il Mosquito della Garelli era una bicicletta corredata di motore a due tempi che ebbe notevole diffusione in Italia, e non solo, negli anni del dopoguerra.
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